martedì 2 settembre 2014

Anello Diga di Ridracoli MTB


Dopo tanti anni sono ritornata sui luoghi che hanno dato il via alla mia immensa passione per la montagna sia a piedi che in MTB e nonostante siano passati quasi 20 anni,l'entusiasmo e' rimasto immutato e questi luoghi suscitano sempre emozioni intense.


INIZIA LO STERRATO


PANORAMA


LUNGO LA STRADELLO CHE DA RIDRACOLI SALE A CASANOVA DELL'ALPE

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Si viaggia tanto,si va tanto lontano ma poi le bellezze della nostra Italia sono ineguagliabili..la Diga di Ridracoli,in terra di Romagna ne è' un esempio mirabile e per una volta la mano dell'uomo ha creato un angolo particolare nonostante abbia inizialmente deturpato quell'immenso patrimonio boschivo dell'Appennino.
In questa zona sono infinite le possibilità di escursioni sia in bici che a piedi,si possono creare percorsi di varia difficoltà e sopratutto anelli altamente panoramici.
Logicamente l'escursionismo a piedi permette di cogliere tutti i particolari ma la bici fa si che si possano compiere peripli di maggior lunghezza e di conseguenza più remunerativi...io,nonostante sia una biker di lunga stagionatura,preferisco i percorsi a piedi anche perché non amo molto le discese tecniche.
GIOVANI CICLISTI
LORENZO E LA SUA 29..GLI UOMINI SI SONO CONVERTITI ALLA 29

DOPO 3 KM PROVVIDENZIALE FONTANELLA

ARENARIA

BENTORNATO FRANCIS

Tornando al giro,devo dire che una certa delusione l'ho provata nel trovare lo storico Rifugio Ca di Sopra,chiuso sebbene siamo in alta stagione....nei tempi che furono in qualsiasi stagione che si arrivasse,quella porta del rifugio era sempre aperta e il gestore romagnolo pronto ad accoglierti con la massima disponibilità...oggi la struttura mi dicono essere gestita da una cooperativa e così soggetta ad orari un po strani definirei dal momento che in pieno Agosto abbiamo trovato la porta sbarrata.

GRANDE STEFANO

ALPICELLA DELL'ALPE

IL FIGLIO ASPETTA IL PADRE

SALE SEMPRE

LORENZO AL PASSO DEL VINCO TERMINE DEI PRIMI 6 KM DI ASCESA CON PENDENZA MEDIA DEL 11
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L'escursionismo e' adatta ai neofiti della MTB o per coloro che desiderano si effettuare un escursione ma anche godersi lo spettacolo della diga e degli immensi panorami lungo lo stradello che sale dal paese di Ridracoli.
DESCRIZIONE TECNICA
LUNGHEZZA=18 km
DISLIVELLO=700 mt
TEMPO DI PERCORRENZA=1 ora e 25 minuti
SENTIERI PERCORSI=
DESCRIZIONE PERCORSO
Si lascia l'auto al posteggio di Ridracoli raggiungibile da Forlì lungo la strada che porta al Passo della Calla,oppure dal versante della Toscana sempre dal Passo della Calla ma dal versante di Stia.


DAL PASSO DEL VINCO VERSO CASANOVA DELL'ALPE


PRATALINO


Seguiamo l'indicazione del cartello in legno"Anello 17 Ridracoli- San Paolo in Alpe-Ridracoli" e subito lo stradello rende l'idea della pendenza che caratterizzeranno i primi 6 km cioè fino al Passo del Vinco.
Infatti le pendenze non scenderanno mai sotto il 10% e in alcuni tratti invece subiscono pendenze maggiori ma grazie ad un buon fondo sterrato,si affrontano senza problemi usando rapporti agili.
I primi km attraversano zone boschive tipiche dei castagneti,e dopo essere passati davanti al rifugio dell'Alpicella,il castagno lascia il posto all'abetaia e la fatica viene ampiamente ripagata dagli scenari sul crinale di Poggio agli Scali e sulla zona della Riserva Integrale di Sasso Fratino

SUL SENTIERO

SI SCENDE

LUNGO LA DISCESA DA PRATALINO AL RIFUGIO,TRATTI DI ARENARIA
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Dopo 40 minuti di pedalata e 500 mt di dislivello si giunge al Passo del VInco dove incrociamo lo stradello che sale da Poggio alla Lastra e Ca di Veroli:qui il panorama e' a 360* praticamente abbracciamo in un solo momento l'intero tratto di crinale che unisce la Toscana e la ROmagna in un carosello magico di punte,di creste di arenaria e cime boschive.
Non a caso qui vi sono delle panchine adatte ad una meritata sosta,prima di riprendere il cammino:da qui praticamente il dislivello e' terminato ma presenta dei tratti di saliscendi e così qualche breve di tratto di salitina ci aspetta.




Al km 8,750 troviamo il bivio per la diga,se avessimo proseguito,saremmo passati da Casanova dell'Alpe per poi iniziare un lungo tratto di discesa che ci avrebbe portati prima all Lama e poi da qui tante soluzioni.
Nel caso avessimo proseguito per completare l'anello 17,ci saremmo diretti a Ponte alla Sega e da qui un duro strappo in salita che ci avrebbe condotto a San Paolo in Alpe e di nuovo a RIdracoli.
Ma essendo la prima uscita di Stefano,ragazzo di 14 anni,con una mtb non proprio leggera,abbiamo preferito fare un battesimo più divertente e soft:e Stefano e'stato grandissimo avendo prima pedalato senza problemi in salita e poi aver effettuato,senza scendere dalla bici,una discesa abbastanza tecnica...COMPLIMENTI STEFANO PAGANI..
PANORAMA

LUNGO LA DISCESA DAL RIFUGIO AL LAGO
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Tornando al giro,effettuata la deviazione,si giunge a ai ruderi di Pratalino e da qui sempre seguendo le indicazioni per RIdracoli inizia la discesa che concederà pochi tratti in sella,dal momento che il sentiero e' caratterizzato dalla presenza di roccette piuttosto friabili,curve notevolmente strette e pendenze non indifferenti.
Logicamente gli amanti del Down Hill qui trovano pane per i loro denti ma noi ci siamo accontentati di arrivare alla Diga sani e salvi:non è' affatto disonorevole scendere dalla bici ed essere prudenti
L'INVASO DI RIDRACOLI UN FIORDO ITALIANO

IL PROTAGONISTA DEL GIRO

GENERAZIONI A CONFRONTO

LA SOTTOSCRITTA

ch.

Il tratto in discesa e' lungo quasi 5 km e lo abbiamo percorso in 35 minuti e una volta giunti al RIfugio ci siamo rilassati ma ahimè rimasti con la fame per eh,come già detto,il RIfugio era chiuso.
CHE TRITTICO...NEMMENO BOTTICELLI...

Dopo il meritato riposo,riprendiamo il sentiero per il paese di RIdracoli che dopo aver risalito un breve tratto che culmina nel punto panoramico,scende regolarmente e io stessa non amante delle discese,sono stata in grado di effettuarla in sella.
UN SALTO DI 90 MT UNO SPETTACOLO QUANDO VI E' LA TRACIMAZIONE

SUL LAGO DORATO
Il sentiero termina sulla strada asfaltata dove si trova il punto canoe e consiglio vivamente di effettuare un periplo in canoa perché' sembra di pagaiare su un fiordo...una magia indimenticabile.
GALLERIA DI COLLEGAMENTO

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Costeggiato il lungo lago e attraversate due suggestivi gallerie accompagnati dai versi riprodotti degli animali,arriviamo allo sbarramento della diga e qui l'occhio subisce un sussulto per un ennesimo spettacolo...da una parte l'invaso,dall'altra la parete a strapiombo della diga:un salto di 90 mt...FANTASTICOOOO.
Si attraversa lo sbarramento e dopo un altra galleria inizia la lunga discesa (5km)asfaltata che riporta alla macchina.

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