Ebbene le Alpi Apuane sono state il filo conduttore di queste persone che pero' hanno riconosciuto anche all'Appennino la sua magnificenza.Da allora siamo usciti sempre insieme e per consacrare questa bellissima comitiva proprio sulle Apuane abbiamo deciso di festeggiare precisamente alla Baita Degli Scoiattoli ma prima dei bagordi il dovere ovverossia una piacevole escursione sul Monte Nona anche se una parte di loro si e' diretta alla ferrata del Monte Procinto.
Escursione e pranzo merenda all'insegna dell'allegria che ci riporta a casa sempre felici ...e proprio durante il pranzo ,a sorpresa,la sottoscritta e' stata festeggiata e proclamata COACH DEI TIPIDABACCOCANNE con tanto di completo...GRAZIE GRAZIE GRAZIE.
DETTAGLI TECNICI
LUNGHEZZA=12 KM
DISLIVELLO=750 MT
TEMPI DI PERCORRENZA=4 ORE ESCLUSE SOSTE
SENTIERI PERCORSI=6-3-SENTIERO DI VETTA-3-121-6-5
RIFORNIMENTO IDRICO=FONTE MOSCOSO-BAITA DEGLI SCOIATTOLI
DESCRIZIONE PERCORSO
Da Stazzema partono tantissimi percorsi diretti verso il Monte Forato,Monte Croce,Procinto,Matanna e Nona e dopo pochi passi passata una cappellina troviamo il primo bivio:a sx il 6 diretto a Foce di Petrosciana e accesso al Forato mentre a dx il 5 che sale al Rifugio Forte dei Marmi.
Il sentiero sale con moderata pendenza all'interno di un castagneto sotto le pareti del Nona e Matanna con tratti di mulattiera ben conservata e dopo 2 km e mezzo arriva a Fonte Moscoso a quota 842 mt e andiamo a dx dove pochi mt dopo lasciamo sulla dx il sentiero per il Rifugio Forte dei Marmi e iniziamo a salire sulla sx verso il Procinto e Callare del Matanna.
PAUSA ALLA FONTE
LE PARETI STRAPIOMBANTI DEL MONTE NONA
IL PROCINTO
IL SENTIERO ATTREZZATO ARISTIDE BRUNI:NESSUNA DIFFICOLTA'
PANORAMA VERSO FOLGORITO-MONTE CARCHIO
DALLE LORO ESPRESSIONI SI CAPISCE CHE IL TRATTO ATTREZZATO SIA VERAMENTE FACILE
GRANDE AMANDA
PARTICOLARI DELLA ROCCIA
E SI SALE BENE CON QUESTO SORRISO
COOPERATIVA DI SOLIDARIETA' FEMMINILE
SIAMO IN VISTA DEL CALLARE
LUCIA SUL CALLARE AMMIRA BASITA IL PANORAMA
PARTICOLARI
COME CORNELIA,MOSTRA FIERA I SUOI BIMBI:NOTARE LA COMPOSTEZZA DI SOPHIE E IL QUASI PLACCAGIO SU ARES
Inizia qui il tratto più spettacolare dell'escursione camminando in un anfiteatro di pareti e la mole del Procinto e dei suoi Bimbi:il sentiero si inerpica tra gradoni di roccia e giunge sotto la parete del Nona dove il cammino e' assicurato da una lunga corda metallica che nella stagione invernale rappresenta una sicurezza in caso di ghiaccio:e' il Sentiero Aristide Bruni come si legge sulla parete.E' un tratto altamente panoramico su tutta la Versilia-e le Cinque Terre e di lato le guglie che si rincorrono del Folgorito,Carchio,Cresta degli Uncini fino quasi ad adagiarsi nella sommita della Pania e il suo spettacolare crinale di Cresta Pulita che culmina in quell'arco meraviglioso del Monte Forato.
Poco dopo la boscaglia riprende possesso del sentiero e trovaimo sulla sx il bivio per il Procinto dove Annabella,Luciano e Marco ci lasciano per avviarsi alla ferrata.
Il gruppone invece prosegue il suo cammino allietato dalla presenza del guaglione Ares che ogni pochino fa la sua fuitina mentre le dolci Margot e Sophie si comportano da donnine brave...ma il guaglione e' guaglione..
MONTE CORCHIA
DARE DA MANGIARE AGLI AFFAMATI
SODDISFAZIONE
PROCINTO E I SUOI BIMBI
DAL CALLARE VERSO RIFUGIO ALTO MATANNA,SULLO SFONDO MONTE PRANA
ELEGANZA FEMMINILE
E SI SALE DAL CALLARE VERSO IL NONA
MENTRE PARTE DEL GRUPPO SALE,LA BIMBA ASPETTA LA SUA MAMMA CHE E' ALLA RICERCA DEL GUAGLIONE
La pendenza si fa sempre piu' accentuata e di conseguenza aumenta quel sonoro di borbottio dal quale si evince che siano state ancora una volta raggirate sul dislivello e la fatica:borbottio che odo da ormai diversi mesi..Mi chiedo se soffrano della Sindrome di Stoccolma ma logicamente ne sono ben felice che non si curino questa patologia..
Dopo il passaggio accanto ad una vecchia apertura sulla roccia che pare rappresentasse un varco per giungere sul Nona,siamo ormai in vista del Callare e dopo 50 minuti dalla Fonte del Moscoso siamo sul Callare dove lo spettacolo ripaga di ogni sforzo.Mare,Appennino e Apuane si stringono in un unico abbraccio e la catena Meridionale delle Apuane si mostrano in tutta la loro fierezza:Piglione e Prana che sembrano ergersi dalla costa.
Dal Callare abbiamo percorso 4,85 km in 90 minuti escluse le soste:da qui numerosi i sentieri che si dipartono ma noi seguiamo le indicazioni per il Monte Nona sulla sx e iniziamo l'ultimo tratto di ascesa tra prati e roccette seguendo i segnavia azzurri e dopo circa 20 minuti siamo in cima al Monte Nona.
PARTICOLARI DEL SENTIERO CHE SALE VERSO IL NONA
ESCURSIONISTE E SULLO SFONDO PIGLIONE E PRANA
APPENNINO SULLO SFONDO E LA CONCA DEL MONTE CROCE
MONTE PRANA
CIMA MONTE NONA E SULLO SFONDO COSTA PULITA-PANIA DELLA CROCE-OMO MORTO E PIZZO DELLE SAETTE
SI RIENTRA
CAMMINO IN ROSA
MORENA ANCORA CON NOI..POCO DOPO SI SCOPRIRA' ESSERE ARRAMPICATRICE
ARES IN PUNIZIONE
Un ennesimo balcone di meraviglie che solo le foto ne rendono l'idea:da Stazzema a qui sono quasi 6 km percorsi in 2 ore escluse sempre le soste con un dislivello di 750 mt.Dalla cima fino a Fonte Moscoso si ripercorre il sentiero di ascesa:giunti alla Fonte seguiamo le indicazioni 121 e Baita degli Scoiattoli:per giungere alla Baita e' necessario prestare attenzione dal momento che i segnavia non sempre sono visibili ed e' necessario mantenersi sulla parte alta del percorso onde evitare di giungere molto più bassi della Baita.
Dalla Fonte si giunge con un cammino di 20 minuti in lieve ascesa ma una volta arrivati la fatica viene letteralmente spazzata via dal panorama:dopo aver mangiato(si mangia divinamente e con una sciocchezza)consiglio vivamente di salire gli ultimi scalini per giungere sul prato e rimanere a bocca aperta...
Qui alla Baita sono stata festeggiata e sono rimasta emozionata anche per i regali ricevuti:due maglie con la scritta COACH CLASSE VA RIPETENTI MA GAUDENTI...Si benedetta proprio ,e' stata la mia Pagina su Facebook che mi ha fatto conoscere una persona straordinaria come Amanda e di conseguenza per proprietà transitiva il Gruppo Valdinievole e il bivio per la Fania del 3 Aprile 2016 dove una coppia di Pietrasanta,ignara di quello che stava per accadere,chiese una semplice informazione di un sentiero...non sapevano che anche chiedere un'informazione e' pericoloso come accettare caramelle dagli sconosciuti...Luciano e Luisella..
BAITA DEGLI SCOIATTOLI:SI DA' IL VIA AI BACCANALI DEI TIPIDABACCOCANNE
LUISELLA,CARLA E ANNABELLA E IL CIGNALAIO CHE TIENE A BADA IL RESTO DELLE DONNE VALDINIEVOLE
CURIOSITA' FEMMINILE
LA BOCCA SOLLEVO' IL FIERO PASTO
E LA MAZURKA
DOPO I BACCANALI,ECCO I RISULTATI
DAI PRATI DELLA BAITA
SOPRA LA BAIYA
IMMAGINE SOTTO:DA FOCE DI VALLI LA MAESTOSITA' DELLA REGINA PANIA
OGGI SIAMO TIPIDABACCOCANNE:LOS APPENNINOS E LOS APUANOS.
Dalla Baita scendiamo lungo il sentiero fino ad incrociare il sentiero 6 che da Stazzema sale alla Foce di Petrosciana:noi andiamo a sx e lungo una mulattiera ben conservata giungiamo alle macchine.
Dalla Baita alle auto abbiamo percorso 5 km in circa 1 ora:sentiero sempre ben segnalato e privo di difficolta' al punto che nell'ultimo tratto siamo stati sorpresi dal buio,quel buio che la mitica Maria aveva piu' volte paventato..Ma essendo Tipidabaccocanne ci siamo solo divertiti e al termine TORNAMMO A RIVEDER LE STELLE
Ciao, sono capitata su questo blog per caso, perché in cerca di sentieri per andare a camminare. Vi faccio i miei complimenti, siete davvero un bel gruppo e vedo che vi date molto da fare!! Una curiosità: di dove siete? Un saluto e buona camminata! Serena
RispondiEliminaCiao...leggo ora....grazie....Noi siamo un gruppo misto tra Scandicci e Montecatini e Pietrasanta...
EliminaCuro anche una Pagina di Facebook.Tante idee per camminare nel Nostro Appennino....
A settembre pubblicherò nuove rscursioni