lunedì 4 gennaio 2016

CORNO ALLE SCALE

Ci risiamo...visto il perdurare del fenomeno dell'inversione termica,le topini ballerine orfane di autiste,si rimettono in gioco coi mezzi pubblici e ne escono trionfatrici.
Non solo vincenti con i mezzi ma pure coi tempi...i 33 trentini a noi fanno un baffo...Infatti siamo riuscite ad arrivare alla Croce del Corno partendo dalla Doganaccia con l'ascesa all'andata del Monte Spigolino e prendere la corriera delle 16.37 da Cutigliano.
Complice un'ennesima giornata primaverile,la traversata Croce Arcana-Corno sullo 00 e' sublime...se poi aggiungiamo lo spettacolo delle nebbie del fondovalle,allora raggiungiamo il massimo che un'appassionato/a di montagna con la passione delle foto possa desiderare.




Immagine dedicata alla topina ballerina alias Fabiola che in questa escursione si e' superata nel tratto in discesa dal Corno alla Doganaccia.
Giunte alla Sella del Monte Spigolino,abbiamo lasciato sulla dx lo 00 basso che attraversa a mezza costa le pendici dello Spigolino,e siamo salite alla volta della cima dalla quale si gode di un panorama a 360*.L'ascesa non presenta alcuna difficolta' e nel caso di innevamento si consiglia l'uso delle console tamponare.
Dopo circa 20 minuti si arriva alla
cima dove una suggestiva Croce con
numerose targhe di persone scomparse ci ricorda l'immane fortuna di poter godere di questi spettacoli.
Dallo Spigolino vediamo il crinale secondario dei Monti della Riva,mentre sullo sfondo la piana modenese.
 Alla cima dello Spigolino sono diversi i sentieri che salgono dal versante modenese ma il piu' spettacolare e' quello che risale le Cascate del Dardagna e poi dal Passo del Lupo l'ascesa finale.
L'immagine sottostante invece ci mostra il sentiero che dallo Spigolino percorreremo in direzione del Corno.
L'immagine della segnaletica CAI e' relativa all'ascesa dello Spigolino provenendo dalla Doganaccia:come gia' detto il sentiero a dx percorre la parte a mezzacosta dello Spigolino.
Tale tratto lo percorriamo poi al ritorno.
Ed ecco i crinali raggiunti dall'obiettivo 55-200 Nikon che permette una chiara visione dell'Appennino Tosco Emiliano e delle Alpi Apuane
Quella che vediamo e' l'immagine dell'Altissimo,mentre dietro il crinale delle Apuane Meridionali
Questo invece e' il versante dell'Abetone con le cime mestamente spoglie
Sua maesta' Monte Cimone con l'Osservatorio Metereologico:Cimone raggiungibile con il senitero 00 che dalla Doganaccia sale prima verso il Libro Aperto ,poi passa i Lagoni,l'Alpicella e poi con un ultimo strappo alla cima.
Dalla Doganaccia al Cimone i tempi di percorrrenza si aggirano sulle 7 ore considerando i diversi saliscendi del primo tratto Doganaccia-Libro Aperto.

Dopo circa 15 minuti di discesa dallo Spigolino arriviamo al Passo della Calanca.
Qui al Passo arriva anche il sentiero 6 proveniente dalla Doganaccia che percorre la parte bassa dello Spigolino;tale tratto viene percorso da molte persone dal momento che ha un minor dislivello.
Dal Passo della Calanca,il sentiero riprende a salire fino allo scollino della conca del Lago Scaffaiolo.
Il tratto e' breve e con la neve e' facilmente percorribile.
Ed eccoci al Lago ghiacciato ma mestamente orfano di neve e con gli impianti del Cupolino fermi.
Dalla Doganaccia a qui passando dallo Spigolino abbiamo impiegato 75 minuti con 370 mt di dislivello. 
Comunque con o senza neve lo scenario e' sempre superbo:merita la sosta al Rifugio.


Dopo la pausa,anche se breve,abbiamo ripreso il cammino lungo lo 00 che aggira la cima del Cupolino.
In questo tratto e' sempre presente il ghiaccio e quindi va percorso con una certa prudenza.
Terminato il tratto a mezzacosta del Cupolino,arriviamo al bivio che scende al Podere Le Roncole da me gia' descritto in un precedente post dedicato all'ascesa al Lago passando da Spignana.
Post datato 1Novembre 2015
Lungo il crinale ecco le immagini dei monti sottostanti:suggestivo quel dolce naufragar nelle nebbie
In scioltezza ecco Fabiola mentre si appresta a giungere al Passo dello Strofinatoio:da qui e' possibile salire verso il Corno oppure scendere al Passo del Cancellino.
Dal Lago a qui il sentiero si mantiene su un ampio crinale e non presenta mai punti difficoltosi.
Logicamente con la neve o ghiaccio sempre prestare la massima attenzione.
Dallo Strofinatoio l'affaccio sulle boscose pendici della Valle dell'Orsigna;valle dalla quale partono bellissime escursione verso i crinali.
La piu' spettacolare quella che da Orsigna risale al Porta Franca,alla Fonte dell'Uccelliera e da qui al Gennaio.
Zommata sulla parete del Gennaio
Dallo Strofinatoio inizia l'ascesa finale al Corno:il primo tratto vede il passaggio su roccete ma non crea alcuna pericolo:vale sempre lo stesso discorso per l'inverno questo tratto richiede l'uso dei ramponi dal momento che le ciaspole sono piu' ingombranti.
Il tempo di ascesa a Punta Giorgina-Corno e' stato di circa 20 minuti.
 DOGANACCIA-SPIGOLINO=KM 2,29 IN 0,45 MINUTI CON DILSLIVELLO DI 300 MT
SPIGOLINO-LAGO SCAFFAIOLO=KM 1,700 IN 30 MINUTI
LAGO SCAFFAIOLO-PUNTA GIORGINA= KM 3 IN 58 MINUTI CON UN DISLIVELLO DI 250 MT
Giunte a Punta Giorgina dove arriva il sentiero proveniente dal Rifugio Segavecchia il cui ultimo tratto e' attrezzato ma non mostra alcuna difficolta',decidiamo di non andare alla Croce distante nemmeno 500 mt ma avendo i tempi contati,preferiamo baloccarci con foto e un filmato.
Via,chiudiamo il post dedicando un po' di spazio a colei che mi segue fedelmente e non osa contraddirmi....ah ah ah ah.
Addirittura a questo giro si e' limitata anche nella richiesta di foto......
Come non detto.....
Il ritorno e' avvenuto per il medesimo sentiero fino al Passo della Calanca dove invece di risalire lo Spigolino abbiamo percorso il tratto basso dello 00.
Da Punta Giorgina alla Doganaccia abbiamo impiegato nemmeno due ore riuscendo cosi' a prendere la funivia delle 16 e a Cutigliano la corriera della 16,37 con cambio a San Marcello e arrivo a Pistoia alle 18 dove abbiamo preso il treno alle 18.12.
Grande prestazione...altamente camminabile
DATI TECNICI
LUNGHEZZA=14 KM
DISLIVELLO=600 MT
TEMPO DI PERCORRENZA(ESCLUSE LE SOSTE)=4 ORE
SENTIERI PERCORSI=00
CONDIZIONI METEO=FENOMENO DELL'INVERSIONE TERMICA:ALTE TEMPERATURE IN QUOTA,NEBBIE NEL FONDOVALLE
RIFORNIMENTO IDRICO= AL LAGO SCAFFAIOLO.

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