giovedì 19 gennaio 2017

ANELLO CASCATE RIO BUTI -CALVANA

Protagonista indiscussa dell'escursione e' stata Lucia che si e' presentata ai nastri di partenza come se dovesse sfilare lungo i sentieri passarella della Calvana:un tocco di classe che ha superato pure la modella Luisella che ad ogni camminata sembra uscire da un'atelier di moda tipo Sorelle Fontana..
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Eleganza che contrasta l'abbigliamento del cignalaio che ormai ha assunto il ruolo di San Bernardo nel recupero non solo delle persone ma pure degli animali e che nei momenti di inattivita' si mette a terra a fare 2 flessioncine:comunque il comitato etico del gruppo Tipidabaccocanne ha deciso di sottoporre la Carla e Marco ai test antidoping....pare che il cignalaio sia stato visto nei terreni della Carla a raspare..per poi seminare la famosa erbetta che pare venga poi consumata con delle banali ciambelline....
Torno ad essere seria e parlo dell'escursione:eccetto il tratto di risalita del Rio Buti e la visita alla Grotta di Fonte Buia,il percorso e' stato gia' descritto in un precedente post e di conseguenza ne faro' un breve sunto.Nessuno dei partecipanti del Comitato Valdinievole e Firenze era a conoscenza di queste zone e ne sono rimasti entusiasti al punto di programmare un uscita dedicata esclusivamente al Rio Buti e alla Grotte portandosi gli stivali e le frontali per entrare in grotta le cui pareti sono spettacolari.
 POZZO DELLA MORTE-CASCATE RIO BUTI
 LUNGO IL SENTIERO 40A:NOTARE L'ELEGANZA DELLA LUCIA
 LUNGO IL SENTIERO
 LUCIA E L'ELEGANZA
 STEFANO LUNGO IL SENTIERO CHE PORTA A CASA BASTONE
 CASA BASTONE

L'escursione parte poco sopra la citta' lungo la ciclabile che da Prato sale a Vaiano:precisamente a Canneto poco dopo Villa Rucellai e non presenta alcuna difficolta' e lo stesso sentiero che risale il Rio Buti nonostante il CAI PRATO lo segnali per EE(Escursionisti esperti) e' sicuro e nei tratti un pochino impervi e' attrezzato.La risalita del Rio Buti con la visita alle Cascate del Pozzo della Morte e le varie forre merita un'uscita a se' con la visita alla Grotta:prossimamente pubblichero' tale giro avendolo percorso a dicembre con la mia amica in una splendida giornata di sole.
DETTAGLI TECNICI PERCORSO
LUNGHEZZA=15 KM
DISLIVELLO=794 MT IN SALITA E 801 IN DISCESA
TEMPO DI PERCORRENZA=7 ORE E 14 MINUTI CON LE SOSTE
SENTIERI PERCORSI=42A-28-20-40-24-42

RIFORNIMENTO IDRICO=Nulla
DESCRIZIONE SENTIERO
Lasciata l'auto a Canneto seguiamo per un breve tratto la pista ciclabile lasciando sulla sx la strada che va a Gamberame e al ponte andiamo a dx scendendo brevemente e qui troviamo un vecchio ponte ad arcata:la Cascata del Pozzo della Morte e' a sx mentre il sentiero che risale il Rio Buti e ' a dx:il cartello indica sentiero per Esperti ma sinceramente non mostra alcuna difficolta' e in aiuto semmai con terreno umido vengono le catene che servono eventualmente a tirarsi su.Tutta lunghezza del percorso e' caratterizzata dal fragore delle acque e dalle numerose spiaggette raggiungibili uscendo dal sentiero.
 PANORAMA DA CASA BASTONE
 INNESTO DI DIVERSI SENTIERI
 CASA BASTONE
FLAVIA RIZZINI 
 GIULIANA E LUCIA
 MORENA
IMMAGINE SOTTO:CROCE DELLA RETAIA

Come gia' detto per questo incredibile seppur breve corso d'acqua faro' a breve un post:la lunghezza del tratto e ' di circa 3 km che noi abbiamo percorso in 34 minuti con un dislivello di quasi 200 mt.
Giunti al bivio,lasciamo il sentiero 24A diretto a San Leonardo mentre noi seguiamo una mulattiera ben conservata a sx e dopo 500 mt ci troviamo lungo la vecchia via di Valibona che conserva magnificamente il selciato;qui lasciamo il sentiero 40 diretto a Valibona dal quale torneremo e saliamo lungo il sentiero 28 per Innesto Casa Bastone.
Il sentiero sale lungo una carrareccia di recente disboscata offrendo cosi' ampi panorami sulla Valle del Bisenzio e dopo mezzora dal bivio arriviamo a Casa Bastone,un balcone su Prato e Firenze e le montagne circostanti:nelle giornate di limpido si riconoscono le guglie delle Apuane e il bastione del Corno alle Scale.Dopo la sosta si riprende il cammino e in breve giungiamo al bivio del sentiero 20:noi andiamo a sx lungo il costone di roccia che si inerpica verso la Croce della Retaia:il panorama si allarga sempre di piu e ormai siamo a 360*.
 SPETTACOLO DALLA CALVANA

IL GRUPPO SI INCAMMINA LUNGO IL SENTIERO 20 
 CAVALLI ALLO STATO BRADO
 VERSO LA CROCE DEL CANTAGRILLI
 SEMPRE L'ELEGANZA DELLA LUCIA CHE OFFUSCA ANCHE I PANORAMI...
 PANORAMI
IMMAGINE SOTTOSTANTE:SIAMO ALLA CROCE

Dalla Croce,quota 750 mt,praticamente abbiamo terminato l'ascesa:avremo l'ultimo strappo prima del Cantagrilli.
Ora abbiamo 3 km di incanto e magia e i cavalli allo stato brado rendono lo scenario ancor piu' unico:quell'enorme muraglia che avremo visto tante volte percorrendo l'autostrada verso Barberino,riserva angoli di rara bellezza ed ancora ben conservati.
Dalla Retaia al Cantagrilli abbiamo impiegato 50 minuti escluse soste:da qui il sentiero inizia a scendere ed e' sempre ben segnato e nell'ultimo tratto costeggia l'abetaia e dopo circa 20 minuti siamo al Crocicchio che come dice la stessa parola e' un incrocio di mille sentieri...Verso le Croci di Calenzano,verso il Montemaggiore,verso San Leonardo,verso Prato...ovunque
Noi andiamo a sx seguendo i segnavia 40 che lungo una mulattiera ben conservata, costeggia il Rio Buti che in questa occasione e' completamente ghiacciato.Al bivio del sentiero 24 A diretto alla Grotta di Fontebuia e a San Leonardo ci arriviamo dopo 40 minuti e scendiamo sulla dx mentre sulla sx il bivio per Casa Bastone.Giunti in prossimita del corso d'acqua andiamo sulla dx e tra roccia ci arrampichiamo e con un saltino siamo alla base della grotta che rimane sulla sx in basso.
Dopo la visita,torniamo sui nostri passi e lungo il corso andiamo a dx e siamo sul viottolo a fianco di una cipresseta che ci accompagnera' fino al borgo ristrutturato di San Leonardo.
 INIZIAMO LA DISCESA
 DONATO E DOROTA
 GISELLA
 MASTRO CIGNALAIO E CONSORTE CON GIULIANA E LA SUA BIMBA IMPEGNATI IN ATTIVITA' DEDITE AL CORPO..
 SIAMO ORMAI AL CROCICCHIO
 TORNANDO DALLA GROTTA FONTE BUIA
 TRAMONTO SU SAN LEONARDO
 SCENDENDO DA SAN LEONARDO 
 CALA LA SERA....UN'ALTRA AVVENTURA SI CHIUDE E ALLA FRANDE

Da qui sull'asfalto scendiamo sulla sx e in breve sul prato il sentiero scende lungo l'oliveta:sempre su ciottolato scendiamo ai piedi di un costone di roccia e andiamo a sx seguendo i segnavia e in breve torniamo al ponte delle Cascate e da qui alla macchina

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