domenica 4 marzo 2012

MONTE SPIGOLINO

Ormai ci siamo rassegnate ma puntualmente speriamo che una volta giunte in quota si possa godere dello spettacolo naturale dell'inverno:la neve che ammanta i crinali dell'Appenino Tosco-Emiliano.
L'escursione non presenta ne' difficolta' tecniche,ne'grossi dislivelli e  anche in pieno inverno con le ciaspole ramponate,si trasforma in una bellissima traversata;in caso di nebbia e' ASSOLUTAMENTE SCONSIGLIABILE INTRAPRENDERE IL CAMMINO.Partendo dalla stazione sciistica della Doganaccia l'unico neo di questa escursione,e' la mancanza di possibilita' di  effettuare un' anello:infatti una volta arrivati al Lago Scaffaiolo si dovrebbe scendere al podere Mandromini e prendere un lungo stradello che risale la vallata e arriva alla Doganaccia.
QUESTO TIPO DI ANELLO SI ADATTA AD UNA PIACEVOLE ESCURSIONE IN MTB.
LUNGHEZZA PERCORSO:DOGANACCIA-MONTE SPIGOLINO-LAGO SCAFFAIOLO-DOGANACCIA=KM 10
DISLIVELLO=497 MT
TEMPO EFFETTIVO LAGO SCAFFAIOLO=1 ORA E 50 MINUTI PASSANDO DAL CRINALE DEL MONTE SPIGOLINO.
Da Cutigliano siamo arrivati alla Doganaccia con gli impianti di risalita che partono da Cutigliano ogni 30 minuti(8 EURO A/R) e abbiamo seguito le  indicazioni per Croce Arcana e Lago Scaffaiolo:d'inverno questo primo tratto costeggia le piste da sci ma quasi subito dopo il passaggio sotto il ponte,conviene seguire le indicazioni lago:nel caso di innevamento da qui conviene calzare le ciaspole.
Il sentiero sale costeggiando un'abetaia con faggeta in moderata pendenza e poco dopo il sentiero si ricongiunge allo stradello forestale e lasciando sulla dx il sentiero ufficiale,siamo entrati nel vallone che guarda il crinale che in forte pendenza con un piacevole fuori sentiero,conduce in 20 minuti sul crinale  ricongiungendosi al sentiero "00" proveniente dalla Croce Arcana.
D qui siamo saliti  sull'ampia cresta prativa del M.te Spigolino e dopo circa 20 minuti siamo giunti sulla cima caratteizzata da una croce di legno:dopo le foto di rito l'obiettivo e' stato rapito dallo scenario dei crinali.
Dalla Nuda allo Spigolino passando dalla Croce del Corno;dalla Tauffi al Cimone attraverso il Libro Aperto;verso SO il M.te Gomito riconoscibile dalla presenza degli impianti;ad Ovest in lontananza sono apparsi il Cusne  e Prado.Dopo un divertente e breve crinale siamo scesi al P.so della Calanca punto di confine tra Toscana e Emilia e in breve sulle rive di un lago Scaffaiolo sempre piu' ridotto a causa delle scarse precipitazioni nevose:
Infatti le acque del lago sono alimentate dallo scioglimento dei nevai e favorita dalla scarsa evaporazione a causa delle nebbie che frequentemente incombono nella zona.Per il ritorno abbiamo preferito al passo della Calanca mantenerci a mezzacosta ein circa 50 minuti siamo arrivati alla Croce Arcana e lungo lo stradello con doverosi tagli alla Doganaccia.

LA SUPERIORITA' FEMMINILE



VERSO IL CIMONE





MONTE SPIGOLINO


CROCE DEL CORNO






SUL LAGO


SOLIDARIETA'

SULLO SFONDO LE APUANE



LA LUNA E LO SPIGOLINO

C'E' DA TENERE PRESENTE CHE IN CASO DI INNEVAMENTO LA DISCESA E' PIU' SICURA SUL SENTIERO N 66 CHE DALLA CALANCA SCENDE SULLA SX IN MODERATA PENDENZA ED UNA MIGLIORE ESPOSIZIONE.

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