giovedì 22 gennaio 2015

DA CRESPINO SUL LAMONE A RONTA 10 GENNAIO 2015

eccoci alla Stazione di Ronta:ore 8.32
Giornata veramente strana...per le previsioni del tempo avrebbe dovuto essere una giornata estiva ma piu' inverno di questa penso di non averla mai trovata.
Nebbia,vento,pioggia e freddo...quel freddo che secondo le previsioni non doveva esistere..sul crinale dell'Archetta il vento soffiava ad una velocita tale che ci spostava..comunque per fortuna che dopo anni di esperienza montanara
CRESPINO SUL LAMONE ORE 8.45
nello zaino avevamo tutto il necessario.
L'unica che ne ha risentito e' Fabiola che alla fine si e' pure alterata ma si vede che e' anni che manca dalle scene montanare.
Infatti camminare e' sempre un terno al lotto per il tempo dal momento che basta un vento che cambia direzione che tutto cambia...non a caso la grande Marisa ad ogni uscita ci ricordava che alle 13 il tempo poteva cambiare e che quindi non rimanessimo sorpresi da una pioggi improvvisa..
Comunque Fabiola ha gia' fatto un piccolo passo avanti con l'abbigliamento e di conseguenza qualche tigna le viene perdonata ma non piu' di tanto...
L'escursione di per se' con condizioni climatiche favorevoli e' bellissima perche' la prima parte ricalca un crinale di arenaria in parallelo a quello dell'Archetta alternando poi tratti in faggeta bassa e bosco per poi dalla Colla di Casaglia riattraversare un bosco di faggi  e alla fine su un maestoso e ben conservato castagneto.
Poi il bello di queste escursioni e' la possibilita' di utilizzare il trenino della Faentina dalle cui stazioni partono diversi sentieri e Crespino e' un punto nevralgico nella rete escursionistica.L'escursione e' lunga con un discreto dislivello ma non presenta alcuna difficolta' ed e' ben tracciato,unico neo e' che l'inizio del sentiero 547 a Crespino non viene segnalato da alcuna cartellonistica,ma solo uno sbiadito segno sulla roccia.
DESCRIZIONE TECNICA
LUNGHEZZA PERCORSO=KM 18,79
DISLIVELLO=900 MT
TEMPO IMPIEGATO,COMPRENSIVO DI SOSTE=7 ORE E 50 MINUTI
SENTIERI PERCORSI =547,505,GEA OO,34
INIZIO SENTIERO 547
DESCRIZIONE PERCORSO
Dalla stazione di Crespino si ritorna verso la Colla e dopo circa 2 km dopo la curva troviamo all'altezza di un palo segnaletica,il sentiero che si inerpica sui lastroni di arenaria.
Il sentiero sale con moderata pendenza lasciandosi alle spalle Crespino mentre difronte a noi la valle dell'Archetta.
Dopo un pianoro e lasciato sulla sx il bivio per Casaglia si prosegue l'ascesa sempre tra crinali di arenaria.Se non ci fosse stata la nebbia il panorama sarebbe stato  di 360 gradi dell'Appennino Tosco Romagnolo, comunque alla nostra dx abbiamo il crinale dei Prati Piani.
Il cammino prosegue tralasciando dopo circa 4 km il bivio del Sentiero degli Alpini per la Baita dei Prati Piani e successivamente quello di AM e poco dopo il crinale di arenaria lascia lo spazio alla faggeta dove fa la comparsa la neve,la pendenza e' moderata ma costante.
Dopo circa 6km arriviamo al Monte la Faggeta dove tra l'altro abbiamo incontrato i ragazzi della Val Lamone Bike che in mtb percorrevano il nostro percorso ma in senso inverso.
Gli stessi ci annunciano che siamo al termine della salita e difatti poco dopo troviamo la caratteristica colonnina della GEA e qui giriamo a sx seguendo le indicazioni Colla di Casaglia.
Ora si percorre un tratto del mitico sentiero 505 che unisce la Roamagna alla Toscana in un lunghissimo percorso da Faenza al Passo della Colla attraversando la Vena del Gesso e i lunghi crinali di arenaria passando per i borghi dimenticati come Lozzole.
Passata la fonte del Rovigo su un albero a sx la segnaletica CAI ci indica di lasciare lo stradello e girare a sx e lungo un bosco di faggi dopo circa 20 minuti arriviamo sulla strada del Passo.
Proseguiamo sulla sx e siamo al Locanda del Passo e dopo una sosta riprendiamo il nostro cammino attraversando la strada e trovando subito il nostro sentiero che per circa 2 km ricalchera' lo 00 infatti il 34 fino al Poggio della Trave segue lo stesso percorso.
Quando lo stradello al termine di una breve discesa si biforca,noi andiamo a dx lungo un sentiero teoricamente panoramico attraversando diversi poggetti facendo sorgere la domanda.."Ma quando terminera' la salita?.
In effetti per un lungo tratto,il sentiero 34 tende a rimanere in quota sui 900 mt e dopo aver lasciato il bivio del 32 per Gattaia,i poggetti lasciano il posto al bosco e dopo diversi tratti in falso piano ai primi castagneti inizia la vera discesa verso la Madonna dei Tre Fiumi.
Sono immensi e ben curati questi castagneti e dopo un paio di zigzag al loro interno,prendiamo lo stradello che scende velocemente e giunti al bivio andiamo a dx e da qui in cento metri siamo al Mulino e quindi sulla strada.
Da qui proseguiamo a sx e dopo circa un km su strada giriamo a dx per la stazione:dalla Colla a qui abbiamo percorso altri 9 km che sono parsi interminabili dal momento che la nebbia ci ha tolto qualsiasi punto di riferimento.


BIVIO SULLA DX

SEGNALETICA CAI

DONNA CARLA HA SEMPRE UNA MARCIA IN PIU'

LASTRE DI ARENARIA

GUFETTA ANCORA FELICE MA A RONTA NON SARA' COSI'

SI SALE

INCOMINCIA IL BRONCIO

POGGIOLI  E D

IN CAMMINO

UNA DELLE TANTE ATTESE DI DONNA CARLA

IN QUESTO TRATTO IL VENTO SOFFIAVA IN MANIERA INCREDIBILE

DONNA CARLA INDICA QUALCOSA

TRATTO IN PIANO

MARIA E FABIOLA

TARTUFAIO E TARTUFAIA

SEGNALETICA

SIAMO SUL CRINALE IN PARALLELO A QUELLO DELL'ARCHETTA

FABIOLA SUL CRINALE DI ARENARIA

DONNA CARLA SUL 547

A QUOTA 900 MT PRIME TRACCE DI NEVE

PURTROPPO LA MODA DEL TRIAL LUNGO I SENTIERI DI MONTAGNA PROVOCA INCIDENTI MORTALI

FAGGETA CON LA NEVE

DA CRESPINO A QUI ABBIAMO PERCORSO 6,200 KM

ECCOLA SEMPRE IN PRIMO PIANO

IL CAPO DEL VAL LAMONE BIKE

VAL LAMONE BIKE

STORICO INCONTRO TRA VAL LAMONE MTB BLOG E DALLO SCARPONE ALLE CIASPOLE

DONNA CARLA

BIVIO 505

ATTENZIONE:QUI BISOGNA ABBANDONARE LO STRADELLO E ANDARE A SX

FAGGIO CADUTO

INVERNO ANOMALO:SIAMO AL 10 GENNAIO E LE PRIMULE IN FIORE

SIAMO ORMAI AL PASSO:ABBIAMO PERCORSO IL SENTIERO DA CRESPINO A QUI IN 3 ORE E 10 MINUTI CON UNA LUNGHEZZA DI 9 KM

SI SCENDE

ULTIMO TRATTO DELLA GEA IN COMUNE CON IL 34;ALLA CURVA LA GEA VA A SX

DAL PASSO DELLA COLLA PER PIU' DI 3 KM IL SENTIERO E' IN COMUNE

IL 32 E IL 34 SI DIVIDONO:NOI SEGUIAMO IL 34.IL 32 PORTA A GATTAIA

FAGGI CONTORTI

POGGIOLINO

SUL SENTIERO 34

SEGNALETICA

RAGNATELA

SORPRESA

MARIA E DIETRO FABIOLA

SUL 505 VERSO IL PASSO DELLA COLLA

FAGGETA

IL PERCORSO SU EDMONDO

DATI TECNICI

SIAMO APPENA USCITE DAL SENTIERO 505

PASSO DELLA COLLA
PASSO DELLA COLLA:SEGNALETICA

SUL CRINALE DELLA COLLA

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