venerdì 13 febbraio 2015

MONTE SECCHIETA:DAL PASSO DELLA CONSUMA A SALTINO 31 GENNAIO 2015

E' arrivata,mai tanto desiderata era stata come quest'anno..la NEVE.
Eravamo indecisi sulla destinazione ma ancora una volta il fiuto molecolare da neve ha funzionato:infatti in tante localita' dell'Appennino c'era una maggior quantita' di neve rispetto alla Consuma Secchieta,ma le previsioni del tempo indicavano maggiori possibilita' di tempo discreto proprio in questa zona e cosi' e'stato.
Solo quando siamo arrivate a Saltino,il tempo si e' rannuvolato,altrimenti abbiamo camminato/ciaspolato in una giornata quasi serena e per niente fredda nemmeno lungo il crinale
ORE 7.05 CORRIERA PER CONSUMA

LE PARTECIPANTI ALLA GITA

CARTELLONISTICA CAI:SU QUESTO TRATTO DI CRINALE OTTIMA LA PRESENZA DEI SEGNI

DONNA GIANNA DI BIANCO VESTITA E VINTAGE MODERNA

PER QUASI 2 KM IL SENTIERO SEGUE LA STRADA

LUNGO LO 00
.
Anche la qualita' della neve era fantastica,sembrava di camminare in un tappeto bianco soffice ma non affondante per cui abbiamo ciaspolato nell'ultimo tratto sotto il crinale e da Secchieta fino a Vallombrosina.
Proprio su questo tratto abbiamo trovato qualche difficolta' dal momento che sotto Secchieta la neve aveva creato un traverso in notevole pendenza e scivoloso ma con noi si era aggregato Andrea in MTB e praticamente ci ha aperto il sentiero.
A proposito di Andrea,e' accaduto una cosa incredibile:questo ragazzo lo avevo incontrato tanti anni fa sulla cima del Falterona e stava provando la sua macchina fotografica e a distanza di anni mi ha riconosciuto e come sempre e' stato molto gentile al punto che non ha abbandonato il gruppetto di donne fino a Saltino dove ci ha pure offerto la merenda. 


LA NEVE INFONDE GIOIA A MARIA

TABERNACOLO BIVIO A SX SI VA A MONTEMIGNAIO,A DX SI PROSEGUE PER  SECCHIETA:DAL PAESE ABBIAMO PERCORSO QUASI 2 KM

PANORAMA VERSO LA CROCE DEL PRATOMAGNO

ABETAIA

VERSO LA CROCE DI RIBONO:IL PERCORSO FINO A SECCHIETA SI SVILUPPA LUNGO UNO STRADELLO FORESTALE
Tornando a noi,abbiamo sperimentato ancora una volta l'efficenza dei trasporti pubblici che ci ha permesso di effettuare una lunga camminata senza avere poi il problema del rientro stanche e la stessa Fabiola ha dovuto ammettere che in effetti per chi non ha la patente,l'utilizzo della corriera o treno e' una grande trovata.
L'escursione non presenta difficolta' seppur lunga ed e' effettuabile pure con le ciaspole sempre che non vi sia un manto nevoso di maggior spessore.
DESCRIZIONE TECNICA
LUNGHEZZA=18 KM
DISLIVELLO=5OO MT
SENTIERI PERCORSI=00,9
TEMPO IMPIEGATO=  5 ORE
SENTIERO 9 DA SECCHIETA A VALLOOMBROSA:IN CASO DI NEVICATE RECENTI E ABBONDANTI PRESTARE ATTENZIONE AL TRATTO INIZIALE

MARIA CIASPOLATA

LE DONNINE IMMACOLATE

DA QUI PER CIRCA 300 MT PRESTARE ATTENZIONE IN CASO DI NEVICATE RECENTI

SI SCENDE

FAGGETA

LE 4 DELL'AVE MARIA
DESCRIZIONE DEL PERCORSO
L'escursione parte dalla piazza della Consuma,dove e' obbligo la sosta per acquistare la schiacciata e proprio di fronte al negozio inizia la segnaletica che sra' sempre ben visibile e ottimamente posta.
Per quasi un km il sentiero costeggia le case del paese per poi entrare nel bosco fino a quando non si perviene ad un tabernacolo posto in posizione panoramica sul casentino.
Lasciata sulla sx l'indicazione per Montemignaio(sentiero 25),noi andiamo sulla dx seguendo sempre lo 00 lungo lo stradello forestale che ogni tanto fara' piccole deviazioni all'interno del bosco.
Ora il panorama e' sulla Croce del Pratomagno  raggiungibile sempre sullo 00 con quasi 6 ore di cammino:dopo circa 40 minuti arriviamo alla Croce di Ribono e il sentiero lascia lo stradello ed entra nel bosco e per un breve tratto scende fino a quando non si ricongiunge allo stradello.
Il sentiero alterna tratti di abetaie a tratti di faggeta e raramente mostra pendenze di rilievo e dopo circa 6 km perviene alla Croce Vecchia e attraversata la strada,il sentiero prosegue all'interno della faggeta ottimamente segnata e dopo circa 2 km arriva in parallelo alle case e in breve sull'asfalto che abbiamo seguito fino al Rifugio sempre aperto ma sinceramente il gestore un po' troppo burbero. 
VALLOOMBROSA

ECCOCI ALL'ARRIVO,DA VALLOMBROSA A SALTINO ABBIAMO PROSEGUITO SULLA STRADA PER 2 KM

CROCE DI RIBONO:DA CONSUMA A QUI QUASI 3 KM

MARIA E VINTAGE VERSO IL POGGIO ALTELLO

PAUSA

RIFLESSI DI LUCE

OMBRE E LUCI
Dalla Consuma a qui il satellitare ci dice che abbiamo percorso quasi 11 km ma ripeto privi di difficolta' o pendenze.Dopo la sosta rifoccilatrice,abbiamo proseguito il nostro cammino e attraversata la strada,abbiamo seguito il sentiero 9 che arriva a Vallombrosa piu' velocemente rispetto allo stradello dal momento che ha una pendenza non indifferente ma con tutta la neve ha un fascino maggiore.
FONDALI NEVOSI

ECCO SVELATO IL SEGRETO DELL'ELISIR DELLA GIANNA:LE BIBITE DOPANTI

LUNGO LO OO

ALBERO MAESTRO

IN DIVERSI TRATTI,IL SENTIERO LASCIA LO STRADELLO E SI INERPICA DENTRO AL BOSCO
Il sentiero mostra subito la sua ripidita' in discesa e dopo aver passato una piccola frana,entra in faggeta e al cartello indicatore si gira a sx e come gia' detto questo e' il tratto che con la neve presenta' un attimo di attenzione dal momento che passa da un traverso con un dirupo sulla dx.
Passato il punto,che senza neve non crea alcuna difficolta',si scende molto rapidamente e dalla faggeta si passa ad una fitta abetaia e dopo aver attraversato un torrente e un tratto in piano,si trova una segnalazione per girare a dx in risalita.
Salita di breve durata sempre nell'abetaia che non ci lascera' fino alle case di Vallombrosina che ci si giungera' dopo circa 15 minuti di una tremenda discesa assai scivolosa a causa della poltiglia di neve su mulattiera.
Giunti sull'asfalto,causa la scivolosita' del terreno,abbiamo preferito proseguire sull'asfalto anche perche' alle 16,35 ripartiva la corriera da Saltino.

SI SALE

SEMPRE IN PRIMA LINEA:NONOSTANTE ABBIA INCOMINCIATO A DIMOSTRARE UNA CERTA AUTOSUFFICENZA,ANCORA NON RAGGIUNGE LA PERFEZIONE

INCANTO NEVOSO

MARIA E LA NEVE
Percorso sull'asfalto che non disturba per il poco traffico e in discesa e in un km si giunge a Vallombrosa e da qui in breve a Saltino,logicamente nelle stagioni primaverili,autunnali,l'asfalto puo' essere assolutamente evitato.
Una nota di merito a Fabiola che incomincia a rendersi autonoma nella gestione degli attrezzi,mentre ancora presenta gravi lacune sul tedio delle foto...VOTO:6/7
IN POSA

VERSO CROCE VECCHIA

METTO LE CATENE:NON VEDO PERCHE' DEBBA TENERE IL PESO SULLE SPALLE

SEMPRE LEI

GIANNA A CROCE VECCHIA:SONO STATI PERCORSI 7 KM PRIVI DI ASPERITA' E DIFFICOLTA'.IL TRACCIATO SI PRESTA PURE PER UNA ENTUSIASMANTE PEDALATA IN BICI

ABBANDONIAMO SUBITO L'ASFALTO E SALIAMO L'ULTIMO TRATTO PER SECCHIETA


VINTAGE OFFRE CARAMELLE ALLO ZENZERO

TROPPE FOTO PER LO STESSO SOGGETTO

DOPO ANNI RITROVO IL SIMPATICISSIMO ANDREA

DA SECCHIETA UNO SGUARDO SUL CASENTINO

RIFUGIO SECCHIETA

TRIO LESCANO

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